Il 6 settembre 2024 è uscito sulle piattaforme digitale Oiseaux Imaginaires, il nuovo album di Stefano Agostini e Guy-Frank Pellerin.
Si tratta di una raccolta di “istant compositions” selezionate tra il materiale prodotto in 7 anni, dal 2016 al 2023, frutto di un lavoro di ricerca e approfondimento sull’improvvisazione. Le registrazioni sono state effettuate nell’Auditorium Cesare Chiti del Conservatorio Mascagni e nella saletta “La scala” di Castiglioncello.
Dopo l’esperienza pluriennale di primo flauto in Orchestre Lirico-sinfoniche, ha svolto attività concertistica con vari ensemble cameristici in Italia e all’estero. Interessato ai linguaggi contemporanei, all’improvvisazione e al rapporto della musica con gli altri linguaggi artistici, collabora con compagnie di danza e di teatro, con musicisti di area Jazz e con compositori sperimentando nuove modalità espressive. Parallelamente si è interessato ai flauti antichi e alle relative prassi esecutive. Collabora con l’Associazione Autorivari con la quale ha realizzato diverse produzioni discografiche. Dal 1977 al 2021 è stato docente di flauto presso il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, dove ha tenuto anche laboratori di musica contemporanea e di improvvisazione e ne è stato Direttore dal 2005 al 2013. Attualmente fa parte dell’ensemble di musica improvvisata “Tabula Rasa” dell’Accademia Musicale Chigiana” di Siena diretto da Stefano Battaglia.
Guy-Frank Pellerin
Sassofonista franco-canadese, inizia il sassofono come autodidatta nei primi anni 70 iniziando subito a improvvisare. Successivamente studia presso la I.A.C.P. a Parigi con Alan Silva e suona nella sua “Celestial Communication Orchestra”. Ha studiato e suonato con Steve Lacy. Ha insegnato sassofono nella stessa I.A.C.P. e musica in diverse scuole e conservatori di danza. La sua energia musicale lo conduce a suonare e improvvisare non solo con musicisti ma anche con pittori, attori, ballerini e a produrre musica per la danza. Ha collaborato con big band jazz componendo musiche originali. Ha suonato e collaborato con molti musicisti della scena improvvisativa internazionale. Ha tenuto seminari di improvvisazione nel Conservatorio Mascagni di Livorno.
Stefano Agostini, flauti (soprano, alto, basso, piccolo)
Guy-Frank Pellerin, sassofono (soprano, tenore, baritono, sopranino sax), percussioni
Riccardo Parrucci, mastering
Matthias Boss, immagine di copertina
Filippo Corretti, cover graphic layout
Stefano Agostini, Massimo Buffetti, Guy-Frank Pellerin, Roberto Nigro, produzione